11-Jan-25 · La personalità
Narcisismo, cosa non è e quando è patologico
Il termine narcisismo viene oggi popolarmente abusato per indicare condizioni assai diverse, confondendo normale e patologico.
«Temo di essere narcisista», «Vorrei capire se la mia compagna è narcisista», «Mi rendo conto solo ora che mia madre è una narcisista»: ultimamente mi succede sempre più spesso che le persone che mi contattano per avere una consulenza o una terapia usino il termine “narcisista” e facciano riferimento a questa condizione. In certi casi rappresenta proprio il motivo della richiesta di aiuto, in altri emerge presto nel corso dei colloqui come problematica che incide significativamente sulle loro vite. Capita sempre più frequentemente che le persone si autodiagnostichino come narcisiste o diagnostichino come tali partner, familiari, amici o colleghi, sulla base di quanto hanno letto navigando in rete. Purtroppo, però, esiste una grande confusione sull’argomento. Inoltre, da qualche anno si sono moltiplicati articoli e video che, sfruttando la moda del momento e facendo leva su un tema “caldo” a forte impatto emotivo, trattano la problematica in un modo poco professionale, molto aggressivo, con l’uso di titoli come “Come eliminare un narcisista”, “Come ferire un narcisista”, “Come distruggere un narcisista con le sue stesse armi”. Se da una parte questi materiali possono favorire maggiore consapevolezza e autoprotezione nelle persone che interagiscono con chi ha un narcisismo patologico, utili a non cadere in dinamiche di manipolazione tipiche del narcisismo, dall’altra finiscono per demonizzare persone che sono comunque affette da un disturbo mentale, diminuendo ulteriormente la possibilità di una richiesta di aiuto. Inoltre, spesso le persone sono spaventate o si vergognano quando credono di ravvisare in sé o in una persona cara le caratteristiche del narcisista. Proviamo dunque a fare maggiore chiarezza e a distinguere cosa è narcisismo e cosa non lo è, cosa è patologico e cosa non lo è, pur nei limiti di un articolo divulgativo e senza poter prendere in esame dettagliatamente, in questa sede, tutti i criteri che permettono ai professionisti una diagnosi differenziale.